Cosa significa salire su case pericolanti, demolire le rovine, soccorrere i feriti bloccati tra le macerie? Per fare tutto questo servono preparazione e attrezzatura tecnica. Il Nepal, una delle regioni a più alto rischio sismico della terra, non ha un corpo di Protezione Civile nè presidi distrettuali professionalmente preparati al soccorso e si trova quindi impreparata di fronte alle calamità naturali.
Nel luglio 2015, a circa due mesi e mezzo dal sisma, Jay Nepal ha organizzato il primo Corso di Formazione Professionale di Salvataggio. Il corso, per la durata di 80 ore su un totale di 10 giornate, è stato tenuto da Alessandro Molinari - capo squadra dei Vigili del Fuoco italiani - il quale ha prestato la sua altissima professionalità, donandoci i suoi giorni di ferie al fine di trasmettere competenze, tecniche avanzate e valori di base.
Da qui è stato quindi istituito il primo gruppo Rescue Corp di Jay Nepal, formato da giovani tirocinanti istruiti ad un soccorso responsabile.
La formazione è quindi proseguita e, a fine ottobre 2015, Molinari è tornato in Nepal, questa volta affiancato da Gianluca Riondato e Stefano Vichi per un nuovo Corso di Formazione.